Matsuteia ed E.T.A. Egeskov
Volevo essere un supereroe della Marvel – vol. 1
Amazon - E book euro 0,99 – Cartaceo 4,99
Un agile volumetto che non pretende di essere esaustivo, solo di raccogliere una serie
di curiosità sui supereroi degli universi Marvel - che sono davvero tanti (quasi 1000!)
tra buoni e cattivi (persino più affascinanti) -, anche perché ci sono già molti saggi
specifici che contengono di tutto sulla Casa delle Idee. Sono un fan della Marvel dal
1970, dal giorno in cui fui affascinato in edicola da L’Uomo Ragno contro Lizard ,
Editoriale Corno, subito dopo essere stato irretito da Mentre la città dorme ,
protagonista il Devil dal costume giallo e nero di Stan Lee e Wallace Wood. Confesso
che leggo Marvel ancora oggi, certo solo i personaggi classici, cose nuove come
Venom e Deadpool (che i ragazzi amano) un po’ mi disturbano, riesco ad apprezzare
poco persino un grande disegnatore come Todd Mc Farlaine, cresciuto come sono a
Ditko e Romita, per me il massimo di modernità restano Kane, Kirby e Buscema.
Non solo, mi capita di vivere come un tradimento certe trasposizioni
cinematografiche di Spider Man, soprattutto le ultime, mentre ho apprezzato molto il
cartone animato di Sara Pichelli con il nuovo Uomo Ragno di colore (Miles Morales).
Detto questo veniamo al libro, un piccolo e prezioso manuale che in certi casi dice
cose che un appassionato conosce, ma in altri fa compiere vere e proprie scoperte al
vecchio lettore. Per esempio mi è servito a capire che il nuovo Nick Fury
cinematografico è il figlio di quello che leggevo negli anni Settanta. Poi fa piacere
rileggere anche quel che sappiamo, trovarlo sistemato in maniera ordinata, come la
storia su Spider Man che l’editore Martin Goodman proprio non voleva pubblicare:
Chi vuoi che si appassioni alle vicende di un uomo con i poteri di un ragno? Per
fortuna ebbe ragione la testardaggine di Stan Lee. L’Uomo Ragno conta versioni da
romanzo grafico strepitose, vera letteratura a fumetti, oltre a una serie regolare che -
tra alti e bassi - resiste in edicola dal 1962. Gli autori del libro raccontano lo sbarco
Marvel in Italia, al quale ho assistito in prima persona, negli anni Settanta, prima su
Linus (grande Oreste Del Buono, quasi mio compaesano!), poi su Sergente Fury
(possiedo molti numeri), infine con la mitica Corno. I due autori non dimenticano le
vicende moderne con Star Comics e Play Press, per poi parlare di Panini unica
depositaria del verbo Marvel. Il libro analizza la continuity - fenomeno che rende
diversa e unica la Marvel -, i cross-over , il primo eroe omosessuale, gli autori che
hanno fatto la storia, i problemi con il Comics Code per la troppa attualità dei
racconti (droga, razzismo, Vietnam ...). Una sezione finale è riservata agli attori dei
film che hanno impersonato gli eroi Marvel, importante per rendere il tutto più attuale
e appetibile per i fan contemporanei. Per quel che mi riguarda resto legato al passato,
al profumo di quella carta colorata della Corno, che oggi ritrovo - come una
madeleine proustiana - nella collezione da edicola Super Eroi Classic, edita dal
Gruppo Rizzoli in collaborazione con Panini. Per chi ancora non conosce la Marvel
questo piccolo libro è una vera e proprio guida virgiliana in un paradiso fantastico che
noi ragazzini nati negli anni Sessanta abbiamo vissuto desiderando tutti trasformarci
in Super Eroi Marvel!
Per acquistare il libro: https://www.amazon.it/dp/B0865BNNV5/
Commenti
Posta un commento